GENOVA


12/14 SETTEMBRE 2024

SALONE INTERNAZIONALE
DEL TURISMO

for World Heritage Sites

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WORLD TOURISM EVENT | COMUNICATO STAMPA di PRESENTAZIONE

16 Settembre 2021

IL WORLD TOURISM EVENT FOR WORLD HERITAGE SITES TORNA A PADOVA DAL 23 AL 25 SETTEMBRE

Lo storico Palazzo della Ragione ospiterà la prossima edizione del Salone Mondiale del Turismo dedicato ai siti Unesco, grazie alla collaborazione con la Regione Veneto e il Comune di Padova.

 Linaugurazione giovedì 23 settembre alle ore 12,00  alla presenza del Governatore del Veneto Luca Zaia, dellassessore al Turismo della Regione Federico Caner, del Presidente ENIT Giorgio Palmucci, del Sindaco di Padova Sergio Giordani, dellAssessore alla Cultura e Turismo della Città Andrea Colasio e di Marco Citerbo, ideatore e organizzatore del salone.

 

Dal 23 al 25 settembre 2021 Padova ospiterà ancora una volta, nella storica cornice del Palazzo della Ragione, il Salone Mondiale del Turismo dedicato ai siti Patrimonio dellUmanità. Dopo essere stata la sede di ben tre edizioni del WTE, dal 2014 al 2016, la città veneta torna ad essere protagonista del più importante evento in Italia di promozione e valorizzazione dei beni italiani e internazionali iscritti nella Heritage List Unesco, grazie alla collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Regione Veneto e il Comune di Padova, in concomitanza con l’iscrizione nel patrimonio Unesco di Padova Urbs Picta, la Cappella degli Scrovegni e i cicli affrescati del 300 di Padova.

La dodicesima edizione del WTE sarà, come sempre, occasione di conoscenza, approfondimento e riflessione sui beni Unesco e sulla loro importanza per lo sviluppo di un turismo culturale e consapevole, così come di una crescita economica e sociale delle comunità locali. Peraltro, mai così attuali e necessari come in questo periodo di lenta ripresa dalla crisi pandemica.

In particolare, alledizione 2021 del WTE saranno presenti 60 buyer dall’Italia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Israele, Olanda, Regno Unito, Finlandia, Spagna, Svizzera e Usa e numerosi siti Unesco, tra cui diverse regioni italiane (Lazio, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, Trentino, Friuli Venezia Giulia), Fondazione Barumini, i Parchi del Matese e della Sila, Cremona, Ravenna, Assisi, Varese, Pesaro e Urbino, la stessa Padova e, dall’estero Malta e Gran Canaria. Non mancheranno ENIT, Fiavet e Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale.

Il Salone sarà caratterizzato da un’area espositiva in cui il pubblico potrà scoprire l’offerta turistica e ricettiva dei diversi siti presenti, un ricco programma di approfondimenti con incontri e convegni dedicati a temi specifici e un workshop riservato agli operatori, italiani e internazionali, previsto per la giornata di apertura del WTE.

PROGRAMMA – Il ricco programma scientifico dell’evento si aprirà giovedì 23 settembre alle 9,30 con un focus sulla Dieta Mediterranea – Uno stile di vita patrimonio dellumanità”, che avrà, tra i protagonisti la presidente della Fondazione Nazionale Dieta mediterranea Stefania Maggi (Area Cavallo del Palazzo della Ragione). Alle 10, la sala Anziani ospiterà invece un approfondimento sulla Città metropolitana di Napoli, alla presenza della consigliera metropolitana Elena Coccia, che sarà protagonista di un analogo incontro anche il pomeriggio di giovedì alle 14,15.

Alle 10,30, sempre in sala Anziani, l’incontro Giotto a Padova, Giotto ad Assisi”, un confronto sulle capacità di linguaggio del Maestro in chiave turistica, in collaborazione con il Comune di Padova, il Comune di Assisi, la Regione Veneto e l’Università di Padova.

Alle 11,30, un interessante illustrazione del PNNR per la Cultura”, a cura di Lorenza Bonaccorsi, consigliera del Ministro Franceschini per lattuazione del PNNR (Area Cavallo). Non poteva mancare, quindi, un approfondimento sulla Padova turistica”, soprattutto alla luce della recente iscrizione nella WHList Unesco di Padova Urbs Picta (ore11,30, sala Anziani).

Momento clou della mattina sarà l’ Ouverture ufficiale”, alle ore 12,00 nell’Area Cavallo, alla presenza del Governatore della Regione Veneto Luca Zaia. Insieme a lui anche l’Assessore al Turismo Federico Caner, il Presidente di ENIT Giorgio Palmucci, il Sindaco di Padova Sergio Giordani, l’Assessore alla Cultura e Turismo della Città Andrea Colasio e Marco Citerbo, ideatore e organizzatore del WTE.

Il programma di giovedì 23 settembre proseguirà, quindi, nel pomeriggio, a partire dalle 14,30 con un incontro dedicato a Venezia, tra luci e ombre” che vedrà protagonisti ENIT e Comune di Venezia. Saranno presenti, in particolare, Maria Elena Rossi, responsabile Marketing e promozione di Enit e Katia Basili, Coordinator of the World Heritage Site “Venice and its Lagoon” and head of international policies and cooperation City of Venice (Area Cavallo). Alle 14,45 spazio ai siti Unesco di Gran Canaria, che saranno illustrati da Silvia Donatiello, rappresentante per il mercato italiano dell’Ente del turismo di Gran Canaria (sala Anziani). Quindi, ritorno in Veneto per i tre appuntamenti successivi: il primo alle ore 15,15 su Giotto ritrova Dante a Padova dopo più di 700 anni dal loro primo incontro”, con l’assessore Andrea Colasio e il prof. Andrea Mazzucchi, docente di filologia della letteratura italiana all’Università Federico II di Napoli (sala Anziani); il secondo alle 15,30 su Il sistema dei siti Unesco in Veneto”, a cura di Fausta Bressani, Direttore Beni, Attività culturali e Sport della Regione (Area Cavallo). Infine, alle 16,05 ancora un approfondimento sul Dossier Unesco Venezia e la sua laguna” a cura di Katia Basili (Sala Anziani).

Alle 16,25, nell’Area Cavallo, un viaggio ideale alla scoperta della Costiera Amalfitana. La valorizzazione del patrimonio culturale attraverso la leva del piano di gestione Unesco”, a cura di Andrea Ferrioli, presidente del Distretto turistico di Amalfi e di Ferruccio Ferrigni, in rappresentanza del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello.

A seguire, alcuni incontri di approfondimento sui temi del turismo sostenibile: OTS, lassociazione degli operatori del turismo sostenibile” (ore 16,35, sala Anziani) e Designazioni Unesco e sviluppo sostenibile” (ore 17,00 Area Cavallo).

A chiudere la prima giornata di lavori del World Tourism Event sarà, quindi, la presentazione della Riserva della Biosfera della Sila e il Parco Nazionale della Sila, alle 17,35 nella sala Anziani.

La mattina di venerdì 24 settembre vedrà alcuni appuntamenti dedicati alla bellezza, al paesaggio e alle eccellenze del territorio. A partire dalle ore 9,30, infatti, l’Area Cavallo ospiterà la presentazione del libro Finestre sulla Bellezza, Viaggio e Accoglienza turistica nel paesaggio italiano” di Claudio Ricci e, a seguire, l’incontro Valorizzazione delle eccellenze qualitative locali agroalimentari, culturali e artistico-artigianali Unesco”, a cura di Sandro Chiriotti. Alle 10,00, nella sala Anziani, focus su Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene patrimonio Unesco”, con Giuliano Vantaggi, Site manager dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e Giovanni Carraro, ideatore del Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Unesco.

Alle 10,30, l’incontro Mantova e Sabbioneta per tutti: un approccio globale allinclusione” (sala Anziani), seguito, sempre in sala Anziani, dalla riflessione sul tema Visioni Culturali”. Intanto, l’Area Cavallo ospiterà l’appuntamento con I cicli affrescati del 300 a Padova, dalla comunità alla lista patrimonio Unesco” alle ore 10,55 e, alle 11,30, quello con la Toscana Unesco”, con particolare attenzione all’inserimento di Montecatini nel circuito Great Spas of Europe e l’accordo tra le Ville Medicee e le Dimore Storiche Sabaude. Coordina Francesco Tapinassi, Direttore Toscana Promozione Turistica.

A seguire, la presentazione di due siti Unesco, Su Nuraxi a Barumini” (ore 11,30 sala Anziani), a cura del Comune di Barumini e Malta: mindtrek tra i siti Unesco” (ore 12,00 sala Anziani) a cura del Direttore Italia di Malta Tourism Authority Ester Tamasi. Ultimo appuntamento della mattina, alle 12,25, l’illustrazione delle Tecnologie Università per Padova Urbs Picta” (Area Cavallo).

Sarà quindi un pomeriggio dedicato ai tanti siti Unesco italiani, quello di venerdì 24 settembre, a partire dalle 14,15 con la presentazione dei siti Unesco del Friuli Venezia Giulia (sala Anziani), quindi alle 14,30 con l’incontro Reti regionali di Siti ed Elementi Patrimonio Mondiale” (Area Cavallo). A seguire, in sala Anziani, Cremona e il suo Saper fare liutaio tradizionale, patrimonio dellumanità” (ore 14,45) e, alle 15,00 la presentazione delle Candidature Unesco del Lazio” (Area Cavallo). Infine, San Gimignano patrimonio mondiale tra tutela, sinergie e IN3C (intrecci)”, nel 30esimo anniversario dell’inserimento del centro storico della cittadina toscana nella Lista patrimonio mondiale Unesco. (ore 15,15 sala Anziani), con la presenza, tra gli altri, di Carlo Francini, coordinatore scientifico dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale.

Alle 15,45 illustrazione del progetto Dolomites World Heritage Geotrail – Geologia della meraviglia”, un trekking alla scoperta dell’arcipelago fossile del Patrimonio mondiale, a cura di Mara Nemela, Direttore della Fondazione Dolomiti Unesco (sala Anziani), mentre alle 16,00 tornano protagonisti Assisi, la Basilica di San Francesco e gli altri siti francescani”, con il Sindaco di Assisi Stefania Proietti (Area Cavallo).

Alle 16,15 illustrazione di ARTCentrica, l’applicazione che porta l’arte nelle scuole (sala Anziani), mentre alle 16,30 appuntamento con Il Tevere si candida a Patrimonio Unesco” (Area Cavallo). A chiudere la seconda giornata del salone saranno, quindi, la presentazione del “Patrimonio Unesco del Trentino” (ore 17,00 Area Cavallo) e del Mirabilia Network (ore 17,30, Area Cavallo).

Sabato 25 settembre, infine, l’intera mattinata sarà dedicata al Programma MaB e alle Riserve della Biosfera, con l’incontro “50 anni e non sentirli!”, che vedrà protagonisti Teresa Gualtieri e Mauro Macale, rispettivamente Presidente e Vice Presidente della FICLU, Federazione Italiana Club e Centri per l’Unesco, Chiara Gallani, Assessore alle Politiche del lavoro, Ambiente, verde, Agricoltura e Agenda 21 del Comune di Padova, Nicoletta Ghedini, Presidente del Club Unesco di Padova e Alberto Adrian, Founder e Ceo dello Studio Adrian.

DICHIARAZIONI – “Stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti possibili – dichiara l’Assessore al Turismo della Regione Veneto Federico Canerper far sì che questo nuovo riconoscimento diventi un moltiplicatore per tutto il turismo della terra di Venezia. Oggi il Veneto conta nove siti Unesco, numero che lo pone in seconda posizione tra le regioni dItalia e che testimonia la ricchezza del nostro patrimonio artistico, culturale ed ambientale. Seguendo la lezione di Robert Prudhomme sappiamo che a rendere il riconoscimento Unesco volano turistico non concorrere solo laggiudicazione del titolo, ma anche e soprattutto limpegno che tutti gli enti e i soggetti interessati devono profondere per promuoverlo. Un lavoro che la Regione del Veneto porta avanti da anni e che ha dato vita nel 2019 al Coordinamento regionale per i temi Unesco. I numeri confortanti legati anche alle presenze di quest’anno, oltre 21 milioni nei primi sette mesi, e l’aumento degli arrivi che già si stanno registrando anche nella Città del Santo lo dimostrano. Ora la sfida è di continuare a lavorare per la promozione del nostro territorio puntando su innovazione, formazione e nuove proposte, in un costante equilibrio tra la necessità di salvaguardare la bellezza e farla conoscere a un pubblico sempre più ampio”. 

Sono felice di ospitare nuovamente il WTE proprio nel Palazzo della Ragione uno degli otto luoghi della città che custodiscono i cicli affrescati del Trecento dichiarati lo scorso luglio patrimonio universale dallUNESCO. – ha affermato l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Padova, Andrea ColasioQuesto appuntamento è fondamentale per analizzare a livello internazionale le tendenze e il sentiment del turismo culturale, anche alla luce dei mutamenti che la pandemia ha provocato nel mondo, a partire dai viaggi fino alla ricerca di offerte più personalizzate e certamente meno di gruppo e di massa. Allo stesso tempo è unoccasione per riflettere sul turismo che coinvolge luoghi e siti particolarmente delicati come spesso sono quelli inseriti nella Heritage List dellUnesco affinché da opportunità il turista non diventi, un problema per la loro salvaguardia e conservazione.Anche per queste ragioni, oltre che per lopportunità di mostrare Padova e le sue bellezze storico artistiche agli operatori turistici di tutto il mondo, ringrazio il WTE e auguro alla manifestazione il successo che merita.

Questa edizione del WTE ritengo che sia quella che più di ogni altra ha riscosso ladesione entusiastica degli operatori del settore turistico e delle istituzioni. –ha spiegato Marco Citerbo, Amministratore M&C Marketing Consulting, agenzia organizzatrice del salone- Ciò testimonia quanto, in questo momento di ripartenza, malgrado ancora molti limiti, sia necessario promuovere e valorizzare le tantissime iniziative messe in campo, limpegno di enti, istituzioni e privati. A partire proprio dal brand Unesco, sinonimo di una cultura e di una tradizione che contraddistingue il nostro Paese. Ringrazio, per questo, la Regione Veneto, il Comune di Padova, lEnit, lAssociazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale per la preziosa collaborazione, che ha permesso di organizzare unedizione che si prospetta di successo ancora prima del suo avvio, con un numero di espositori e buyer importanti e un ricco programma di incontri e approfondimenti.

Il WTE gode del patrocinio del Ministero della Cultura, del Ministro del Turismo, dell’Associazione Italiana Beni Patrimonio Mondiale dellUmanità, della Federazione Italiana delle Associazioni e dei Club per lUnesco, di Enit, Regione Veneto, Comune di Padova, Fiavet, FTO Federazione Turismo Organizzato e Federalberghi Veneto.

Ufficio Stampa WTE

Maria Luisa Lucchesi | M. 328 0368578 | marialuisa.lucchesi@vgcomunicazione.it